Changpen Zhao – Il fondatore di Binance 20 Giugno 2023 – Posted in: Biografie – Tags: #bitcoin, #curiosity, #fenomenologia, #parole, #好奇心, allgemeiner Spruch, argot, binance, Biografien, biographies, biographies of famous people, biography, Changpen Zhao, common saying, criptovalute, curiosité, curiosities, curiosity meaning, dicton commun, did you know that, Italian, Italian language, Italien, Italienisch, italienische Sprache, Langue, langue italienne, lo sapevi che, mots, Neugier, Phänomenologie, Phänomenologie der Sprache, phénoménologie, phénoménologie du langage, saviez-vous que, Sprache, words, Wörter, wusstest du das, आम कहावत, इटालियन भाषा, इतालवी, क्या आप जानते हैं, घटना phenomenology, जिज्ञासा, जीवनी, बोलचाल की भाषा, भाषा की घटना विज्ञान phenomenology of language, भाषा: हिन्दी language, शब्दों, 你知道嗎 Curiosità, 俚語 Biografie, 傳記, 字 Modi di dire, 恆言 Slang, 意大利語, 意大利語 Italiano, 現象學 Fenomenologia della lingua, 語 Lingua italiana, 語言現象學 Linguaggio
Changpen Zhao
(Cina, Jiangsu, 10 settembre 1977)
“Non cercare di accumulare all’infinito beni con un’offerta illimitata. È un gioco a cui non puoi vincere. Qui vince solo il fornitore!”
Changpen Zhao è nato in Cina ma a soli 12 anni si trasferisce con la famiglia in Canada, più precisamente a Vancouver, nella Columbia Britannica.
Pochi sanno che la famiglia è emigrata in Canada poiché il padre, professore universitario, è stato cacciato dagli istituti dove insegnava e relegato in campagna con l’accusa di essere un filoborghese nella Cina comunista dell’epoca.
Il giovane Changpen Zhao, dimostra subito la sua intelligenza e lavora al McDonalds’s per aiutare la famiglia a mantenersi al suo arrivo in Canada.
Laureatosi in Canada, in Informatica ( McGill University School of Computer Science, Università McGill), uno dei primi lavori del genio Zhao è stato lavorare alla borsa di Tokyo nello sviluppo di software per gli abbinamenti commerciali.
Successivamente ha lavorato nel trading con Bloomberg sempre come sistemista e nel 2005 si è trasferito a Shangai per fondare la sua prima azienda: la sua Fusion Systems che è diventata presto nota per essere un sistema di trading tra i più veloci al mondo per il trading ad alta frequenza.
Nel 2013 inizia a lavorare a Blockchain.info e poi è diventato direttore esecutivo di OKCoin. Ha poi venduto il suo appartamento per investire tutta la somma di 1 milione di dollari in Bitcoin.
Sulla finanza tradizionale ha dichiarato “Non giocare a un gioco in cui possono cambiare le regole quando stai per vincere. Esci e lascia che siano gli altri a giocare e perdere”.
Crea Binance con i soldi guadagnati e nel 2017 raccoglie oltre 15 milioni di offerte, nel 2018 Binance era già il più grande mercato di scambio di criptovalute al mondo ed è stato lanciato la blockchain proprietaria di Binance che ha portato grandi progressi nella finanza decentralizzata.
L’idea di Binance è nata quando CZ ha notato le difficoltà che molti trader incontravano nell’utilizzo delle piattaforme esistenti. Ha deciso di creare una piattaforma user-friendly che offrisse una vasta gamma di criptovalute e una sicurezza elevata.
Grazie alla sua esperienza e alla sua visione innovativa, Binance è diventata una delle piattaforme di trading di criptovalute più popolari al mondo.
L’intero ecosistema di Binance è diventato in poco tempo non solo uno scambio ad alta frequenza e con enormi volumi di affari ma anche un incubatore di nuovi progetti, capace di aumentare le potenzialità non solo dell’azienda ma dell’intero sistema finanziario.
Con un patrimonio netto di 92,7 miliardi di dollari Zhao è oggi tra gli uomini più ricchi del mondo e con 500 milioni di dollari è stato uno dei finanziatori di Elon Musk per l’acquisto di Twitter. Queste ovviamente sono stime in quanto tale universo è talmente volatile che da un momento all’altro può ridursi anche notevolemente (!)
A proposito degli investimenti in criptovalute ha dichiarato che il suo consiglio per i giovani inesperti è di
“non comprare una moneta solo perché qualcuno di famoso ha detto qualcosa di positivo su di essa. Acquista monete che ti piacciono e solo se credi nel loro valore intrinseco di fare qualcosa di utile”.