Donne coraggiose: le 10 storie più belle 11 Marzo 2021 – Posted in: Biografie
C’è chi ha lasciato tutto per partire per il Nepal e aiutare i bambini rimasti orfani, ci sono donne che nei Paesi in via di sviluppo vivono solo in nome della ricerca dell’acqua potabile, donne che difendono i nativi americani e gli alberi.
Ecco 10 storie straordinarie, tutte da scoprire, che vedono protagoniste delle donne davvero coraggiose.
Silvia, scrittrice non udente
Silvia è una pittrice e una scrittrice non udente che vive in provincia di Mantova.
È appassionata di discipline bio-naturali e si dedica all’autoproduzione. Coltiva l’orto e prepara in casa saponi e detersivi per il bucato.
Grazie al baratto riesce a risparmiare molto e a vivere una vita semplice e serena.
La tatuatrice Flavia Carvalho ha scelto di aiutare le donne vittime di violenza domestica o che hanno subito qualche importante intervento come una mastectomia regalando loro dei tatuaggi che servano a coprire le cicatrici e a farle sentire un po’ meglio.
La donna mollata all’altare che ha invitato i senzatetto al banchetto di nozze
Una ragazza californiana è stata lasciata dal futuro sposo per telefono pochi giorni prima delle nozze.
La giovane ha deciso di contrastare il dolore con un gesto di solidarietà e ha così pensato di invitare i senzatetto a quello che avrebbe dovuto essere il banchetto del suo matrimonio e che ormai era già stato organizzato.
Leggi aDonne di terra che cambiano il mondo
In Perù le donne sono riuscite a farsi strada nella società grazie all’agricoltura e ora sono le più importanti sostenitrici dell’agricoltura biologica.
Con la frutta e lo zucchero di canna bio producono marmellate di pace e dicono addio alla coltivazione della cocaina.
La signora dell’acqua
Darlene Arviso è soprannominata la “signora dell’acqua”.
È una donna instancabile che ogni mese percorre centinaia di chilometri per distribuire questo bene prezioso a 250 abitazioni che ne sono sprovviste.
Non accade in Africa, come saremmo istintivamente portati a supporre, ma nel New Mexico, in un angolo sperduto degli Stati Uniti abitato da nativi americani.
La ragazza che si dedica agli orfani in Nepal
Maggie Doyne, neodiplomata e in attesa di iniziare l’università, ha deciso di prendersi un anno sabbatico per girare il mondo: il suo viaggio l’ha condotta fino in Nepal, dove ha incontrato i piccoli orfani della guerra civile e in seguito ha deciso di occuparsi di loro in modo stabile, cambiando per sempre la loro vita e la propria.
La donna che aiuta i nativi americani
Rochelle Ripley si dedica da sedici anni a migliorare le condizioni di vita dei nativi americani attraverso l’organizzazione no-profit Hawkwing.
Per la sua dedizione all’antico popolo dei Lakota, Rochelle Ripley è stata inserita dalla CNN nella Top 10 del premio Hero of the Year.
La signora dei bradipi
Monique Pool ha fondato il Green Heritage Fund Suriname, una no-profit che si occupa delle conservazione della biodiversità nella foresta tropicale in America Latina e della protezione, della riabilitazione e del reinserimento nel loro habitat naturale dei bradipi e di altri mammiferi.
La donna indiana madre degli alberi
Saalumarada Thimmakka ha 103 anni ed è un’ambientalista indiana. Vive a Hulika, un villaggio a Karnataka in India e trascorre ogni giorno della sua vita a curare i 384 alberi di baniano piantati assieme al marito.
Leggete la sua toccante storia di dedizione e di coraggio.
The Water Wives
In India la mancanza di acqua potabile dà origine a vicende davvero tragiche, come quelle delle donne che vivono solo in nome dell’acqua da andare a recuperare ogni giorno per la famiglia percorrendo a piedi decine di chilometri.
Si tratta spesso di seconde o terze mogli ormai poco considerate dai mariti il cui unico scopo nella vita diventa l’approvvigionamento dell’oro blu.
Quale di queste storie straordinarie vi ha colpito di più?
(Fonte bit.ly/3bA38yK)