Milan Kundera – Il Romanziere 13 Luglio 2023 – Posted in: Biografie, Date storiche – Tags: #biografia, #curiosity, #fenomenologia, #parole, #scrittore, #好奇心, allgemeiner Spruch, argot, Biografien, biographies, biographies of famous people, biography, common saying, curiosité, curiosities, curiosity meaning, dicton commun, did you know that, Italian, Italian language, Italien, Italienisch, italienische Sprache, l’insostenibile leggerezza dell’essere, Langue, langue italienne, lo sapevi che, Milan Kundera, mots, Neugier, Phänomenologie, Phänomenologie der Sprache, phénoménologie, phénoménologie du langage, saviez-vous que, Sprache, words, Wörter, wusstest du das, आम कहावत, इटालियन भाषा, इतालवी, क्या आप जानते हैं, घटना phenomenology, जिज्ञासा, जीवनी, बोलचाल की भाषा, भाषा की घटना विज्ञान phenomenology of language, भाषा: हिन्दी language, शब्दों, 你知道嗎 Curiosità, 俚語 Biografie, 傳記, 字 Modi di dire, 恆言 Slang, 意大利語, 意大利語 Italiano, 現象學 Fenomenologia della lingua, 語 Lingua italiana, 語言現象學 Linguaggio
Milan Kundera
(Brno, 1 aprile 1929 – Parigi, 11 luglio 2023)
“Un romanzo che non scopra un segmento di esistenza finora sconosciuto è immorale. La conoscenza è l’unica moralità del romanzo.”
Milan Kundera è uno degli scrittori più celebrati e letti del XX secolo. La sua eredità letteraria e il suo contributo alla letteratura mondiale rimarranno per sempre una parte importante della cultura letteraria contemporanea, partendo da questo appunto così importante possiamo andare a scoprire le sue origini e la sua biografia.
Lo scrittore de “L’insostenibile leggerezza dell’essere”nasce a Brno, una città situata nella parte orientale della Repubblica Ceca. Figlio di Ludvík Kundera, noto pianista e musicologo, e di Milada Kunderová, insegnante, Kundera è cresciuto in un ambiente culturale stimolante, circondato dalla musica classica e dalle arti. Questo ha avuto un forte impatto sulla sua crescita. Fin da giovane, Kundera ha dimostrato una passione per la scrittura e la letteratura.
Durante gli anni di scuola superiore, si è avvicinato ai movimenti letterari dell’epoca, come il surrealismo e l’esistenzialismo, che hanno influenzato il suo stile di scrittura e il suo pensiero filosofico. Ha anche sviluppato un grande interesse per la musica, in particolare per la composizione e il pianoforte; proprio la sua passione per la musica si riflette in molti libri.
Dopo essersi diplomato al liceo, Kundera ha proseguito gli studi all’Università Carolina di Praga, dove ha studiato letteratura e musicologia. Durante questo periodo, ha incontrato altri giovani scrittori e intellettuali che condividevano le sue passioni artistiche e che sarebbero diventati parte del movimento letterario conosciuto come Generazione del ’45. Negli anni ’50 e ’60, Kundera ha iniziato a pubblicare le sue prime opere, tra cui raccolte di poesie, racconti e saggi.
Questi scritti gli hanno valso un’attenzione critica favorevole e hanno contribuito a consolidare la sua reputazione come uno dei giovani talenti emergenti della letteratura ceca. Nonostante questo, la carriera di questo fenomenale scrittore non è stata tutta rose e fiori, ma spesso in salita.
“L’invasione russa del 1968 ha spazzato via la generazione degli anni sessanta, e con essa tutta la cultura moderna che l’ha preceduta. I nostri libri sono chiusi negli stessi sotterranei insieme a quelli di Kafka e dei surrealisti cechi. I vivi trasformati in morti stanno a fianco dei morti fatti morire due volte. Si cerchi di capirlo, una buona volta: non sono soltanto i diritti dell’uomo, la democrazia, la giustizia, ecc., che non esistono più a Praga. È un’intera grande cultura che a Praga oggi si trova – come un foglio di carta in fiamme dove scompare la poesia -. “
La sua carriera, infatti, prese una svolta drammatica durante la Primavera di Praga del 1968. Kundera, che inizialmente aveva nutrito speranze per il movimento di liberalizzazione politica, fu profondamente deluso dall’invasione sovietica che pose fine alla breve parentesi di apertura politica. Questo evento segnò una svolta nella vita di Kundera e nella sua visione politica, portandolo a diventare un critico aperto del regime comunista: un qualcosa che all’epoca era davvero pericoloso.
Le sue opinioni politiche e la sua dissidenza gli causarono problemi con le autorità e nel 1970 fu costretto a lasciare il Partito Comunista Cecoslovacco, nel 1975 fu espulso definitivamente.
Come conseguenza di queste azioni le sue opere furono proibite e censurate nel suo paese d’origine. Nonostante la difficile situazione politica, Kundera continuò a scrivere e a pubblicare all’estero. Nel 1981, lo scrittore ottenne la cittadinanza francese e si trasferì a Parigi, dove ha vissuto gran parte della sua vita successiva.
Ha continuato a scrivere, esplorando temi come l’amore, la memoria, l’identità e la politica attraverso una prosa che combina la narrazione romanzesca con elementi filosofici complessi.
Vediamo adesso alcune curiosità su Kundera, così da conoscerlo meglio:
“Il romanziere insegna alla gente a cogliere il mondo come una domanda.”
© copyright 2023 – tutti i diritti sono riservati.
Consiglio di lettura