Akira Ifukube, il compositore della colonna sonora di Godzilla 1 Giugno 2021 – Posted in: Lo Sapevi che – Tags: #akiraifukube, #curiosity, #doodle
Oggi Google ricorda il 107esimo compleanno del musicista giapponese che compose oltre 250 colonne sonore di film, tra cui quella della celebre pellicola del 1954
Il Doodle di oggi ricorda il compleanno di Akira Ifukube, il polistrumentista giapponese che compose le colonne sonore di molte pellicole, tra cui quella di Godzilla. Per questo, nel doodle di oggi, l’artista è rappresentato vicino a un televisore da cui escono le note musicali delle sue composizioni. Si tratta di uno dei musicisti nipponici più famosi in tutto il mondo, capace di applicare la sua arte in alcune delle musiche più famose, in particolare a cavallo fra gli anni ’50 e ’60.
Chi era Akira Ifukube
Akira Ifukube nacque il 31 maggio del 1914 a Kushiro, in Giappone, da un’illustre stirpe risalente al VII secolo. Era un appassionato ascoltatore di partiture musicali europee fin da adolescente, tanto che aspirava a intrecciare la sua radicata identità nazionale in composizioni originali. Nel 1935, Akira lasciò casa per studiare silvicoltura all’Università di Hokkaido, dove scrisse Japanese Rhapsody, il suo primo lavoro orchestrale originale. Una musica che, come lui stesso ha ammesso, è stata molto influenzata dall’antica cultura giapponese Ainu che ha appreso fin dalla giovanissima età .
Ha scritto oltre 250 colonne sonore, tra cui quella di Godzilla
Dopo un breve periodo nel quale rivestì l’incarico di ufficiale forestale e di addetto alla lavorazione del legname, decise di dedicarsi alla composizione musicale a tempo pieno. Si calcola che nella sua vita compose 250 colonne sonore. L’apice della sua carriera cinematografica è stato nel 1954, quando scrisse la colonna sonora di Godzilla, il cui ruggito caratteristico fu creato prendendo un guanto di pelle ricoperto di resina e trascinandolo contro la corda allentata di un contrabbasso. Al di fuori del suo lavoro come compositore, Ifukube è stato presidente del Tokyo College of Music a partire dal 1976 e ha pubblicato il saggio Orchestrazione. Il governo giapponese ha onorato i suoi successi insignendo l’artista sia con l’Ordine della Cultura che con l’Ordine del Sacro Tesoro, due prestigiosi riconoscimenti.
(Fonte bit.ly/2RZ1Q9r)