Bisht – La mantella della discordia 19 Dicembre 2022 – Posted in: Lo Sapevi che – Tags: #curiosity, #fenomenologia, #parole, #好奇心, allgemeiner Spruch, argot, Biografien, biographies, biographies of famous people Matematica, biography, bisht, common saying, curiosité, curiosities, curiosity meaning, dicton commun, did you know that, indovinelli, Italian, Italian language, Italien, Italienisch, italienische Sprache, italy words, Langue, langue italienne, lo sapevi che, math quiz, math tricks, mathematics, mots, Neugier, Phänomenologie, Phänomenologie der Sprache, phénoménologie, phénoménologie du langage, quiz di matematica, riddles quiz, saviez-vous que, Sprache, trucchi di matematica, words, words in italian, Wörter, wusstest du das, अंक शास्त्र, आम कहावत, इटालियन भाषा, इतालवी, क्या आप जानते हैं, गणित की तरकीबें, गणित प्रश्नोत्तरी, घटना phenomenology, जिज्ञासा, जीवनी, पहेलियाँ, प्रश्न पूछना, बोलचाल की भाषा, भाषा की घटना विज्ञान phenomenology of language, भाषा: हिन्दी language, शब्दों, 你知道嗎 Curiosità, 俚語 Biografie, 傳記, 字 Modi di dire, 恆言 Slang, 意大利語, 意大利語 Italiano, 現象學 Fenomenologia della lingua, 語 Lingua italiana, 語言現象學 Linguaggio
Bisht : l’abito che ha indossato Messi per alzare la Coppa del Mondo
Cos’è il Bisht
Mondiali di calcio 2022 – Qatar.
Durante la cerimonia di premiazione del mondiale, all’atto della consegna della dorata, ambitissima coppa del Mondo alla squadra Argentina, che dopo più di due ore di gioco straordinario e convincente, però solo ai rigori, ha avuto la meglio sulla Francia, la Fifa ha sorpreso (!) tutti facendo indossare a Lionel Messi una veste trasparente nera sopra la maglia Albiceleste durante la premiazione del mondiale.
La mantella era in realtà un “bisht“, tradizionale indumento del Qatar e dei Paesi del Golfo Persico, tipicamente maschile.
E’ stato l’emiro Al Thani a invitare il capitano vincitore ad indossarla poco prima della consegna della Coppa. Nessuna esitazione da parte della Pulce che ha accettato di rendere omaggio così al mondo arabo che ha ospitato il mondiale.
Un look “originale”, mai visto
Vediamo dunque di capire meglio: perché quel mantello particolare nero, con ricami dorati?
Secondo antichi dipinti cristiani ed ebraici, era indossato ai tempi di Gesù, dal popolo del Levante, in particolare dagli abitanti della Terra Santa.
Il bisht è un mantello esterno fluente indossato sopra un thawb.
Un simbolo dell’identità araba
Un bisht è solitamente indossato per prestigio in occasioni speciali come matrimoni o feste come Eid, o per Ṣalāt al-Jumuʿah o Salat al-Janazah da funzionari secolari o dal clero, inclusi capi tribù, re e imam, sopra un thawb, kanzu o tunica.
È un indumento che vuole sottolineare in modo palese uno status elevato, associato a regalità, posizione religiosa, ricchezza e occasioni cerimoniali, come lo smoking con cravatta nera in Occidente.
Infatti i membri delle famiglie reali non ne fanno a meno negli appuntamenti formali.
Etimologia
La radice trilitterale di bisht è ampiamente usata nelle lingue semitiche, incluso l’arabo. Una teoria fa derivare la parola dall’accadico bishtu, che significa ‘nobiltà’ o ‘dignità’.
Il nome alternativo di ʿabāʾ (arabo: عَبَاء) deriva dalla radice araba trilitterale ʿAyn-Bāʾ-Wāw, che si riferisce al “riempimento”.
Il primo documento storico in cui viene menzionato il bisht o la veste araba potrebbe essere quello che si trova nel libro delle storie dello storico greco Erodoto, che visse nel V secolo a.C., nel descrivere l’abbigliamento dei soldati arabi:
“I soldati arabi indossano una lunga veste, che legano a una cintura, e i loro lunghi archi sono sul braccio destro e sono posti a testa in giù.”
Colore
Di solito è di colore nero, marrone, beige, crema o grigio.
Produzione
Il bisht è realizzato con pelo di cammello e lana di capra, dove questo materiale viene filato, e da qui il tessuto, che è pronto per essere utilizzato nella tessitura del bisht.
Il tessuto ha un filato morbido per l’estate e il pelo ruvido per l’inverno.
Una mossa alquanto astuta
Un atto provocatorio
© copyright 2022 – tutti i diritti sono riservati