CORNUTO – PERCHE’ IL MARITO TRADITO E’ CHIAMATO…? 28 Aprile 2023 – Posted in: Lo Sapevi che – Tags: #curiosità, #curiosity, #fenomenologia, #parole, #好奇心, allgemeiner Spruch, argot, Biografien, biographies, biographies of famous people Matematica, biography, common saying, cornuto, curiosité, curiosities, curiosity meaning, dicton commun, did you know that, fenomenologia della lingua, fenomenologia della lingua italiana, indovinelli, Italian, Italian language, Italien, Italienisch, italienische Sprache, italy words, Langue, langue italienne, lo sapevi che, marito, math quiz, math tricks, mathematics, modi di dire, mots, Neugier, Phänomenologie, Phänomenologie der Sprache, phénoménologie, phénoménologie du langage, quiz di matematica, riddles quiz, saviez-vous que, Sprache, trucchi di matematica, words, words in italian, Wörter, wusstest du das, अंक शास्त्र, आम कहावत, इटालियन भाषा, इतालवी, क्या आप जानते हैं, गणित की तरकीबें, गणित प्रश्नोत्तरी, घटना phenomenology, जिज्ञासा, जीवनी, पहेलियाँ, प्रश्न पूछना, बोलचाल की भाषा, भाषा की घटना विज्ञान phenomenology of language, भाषा: हिन्दी language, शब्दों, 你知道嗎 Curiosità, 俚語 Biografie, 傳記, 字 Modi di dire, 恆言 Slang, 意大利語, 意大利語 Italiano, 現象學 Fenomenologia della lingua, 語 Lingua italiana, 語言現象學 Linguaggio
Il Cornuto!
Non è chiaro il motivo per cui le corna sono simbolo dell’infedeltà coniugale. Ecco alcune possibili spiegazioni.
Marito cornuto?
Però nell’antichità le corna erano simbolo di virilità, coraggio, audacia: gli dei venivano rappresentati con le corna sul capo e per imitazione i regnanti le inserivano nei loro diademi. Anche i guerrieri ornavano con le corna di capro i loro cimieri. Non è chiaro perché le sorti di questa
parola siano così fortemente mutate coi secoli.
Difficile etimologia.
Molti studiosi hanno cercato di capire dove e quando l’espressione “avere le corna” e l’aggettivo cornuto hanno cominciato ad avere il significato ingiurioso attuale.
Secondo alcuni, fu a Costantinopoli al tempo dell’imperatore Andronico Comneno (1120 circa -1185).
Si narra che il terribile imperatore bizantino fosse spietato con i suoi sudditi, imprigionasse chiunque lo avversava e rapisse le mogli per tenerle come concubine, facendo poi appendere sulle case dei poveri mariti, per scherno, delle teste di cervo, come simbolo della preda cacciata.
Quando nel 1185 i soldati del re Guglielmo II di Normandia, diretti a Costantinopoli, arrivarono a Salonicco (allora Tessalonica) chiesero spiegazioni su quelle teste cornute appese sui muri della città, venendo a conoscenza della storia di Andronico.
Portarono così l’espressione “mettere le corna” in Sicilia e da lì il modo di dire si è poi diffuso in tutta la penisola.
C’è poi un’altra possibile spiegazione che affonda le sue radici invece nella mitologia greca e in particolare alla nascita del Minotauro.
La storia è questa: il sovrano di Creta, Minosse, figlio di Zeus ed Europa, costruì un altare dedicato a Poseidone, sul quale avrebbe dovuto immolare un toro bianco inviatogli in dono dallo stesso dio.
Colpito dalla magnificenza dell’animale, re Minosse lo preservò per le sue mandrie, sacrificando un altro esemplare.
Poseidone, scoperto l’inganno, punì il re facendo innamorare del bovino sua moglie Pasifae che, nascosta in una giovenca di legno, ebbe un amplesso con l’animale e diede poi alla luce il Minotauro, un mostro metà uomo e metà toro.
Fu così che i Cretesi, a conoscenza dell’adulterio, iniziarono a mostrare per scherno le corna al re Minosse, eleggendolo… il primo cornuto della storia.
(Fonte bit.ly/2R9PHOh)