IL RE SUICIDA 4 Giugno 2021 – Posted in: Lo Sapevi che – Tags: #carte, #cartedagioco, #curiosità, #gioco, #ilresuicida
Il re Suicida
Ciascuno di noi almeno una volta nella vita ha giocato con un mazzo di carte, briscola e scopa per finire a rubamazzo.Pochi però sono a conoscenza delle leggende che circolano sopra alle figure da gioco. Come già reso noto ogni figura rappresenta un Re delle epoche passate.
Ai quadri, lo Stratega Giulio Cesare
Ai fiori, Alessandro Magno
Alle picche, Davide d’Israele
Ai cuori, l’Impavido Carlo Magno
L’ultima carta citata, quella di cuori per intendersi, nasconde però un mistero, una storia sconosciuta a molti, che si tramanda da centinaia di anni, partendo dalle corti francesi del 1600 fino ai giorni nostri. La storia del re Suicida.
Se notate l’immagine che ritrae la carta, noterete che il sovrano, invece di brandire la spada come gli altri, sembra trapassarsi la tempia con la spada saldamente ferma.
Qua ci ricolleghiamo alla leggenda.
Negli anni seguenti alle grandi vittorie e alle grandi conquiste, Carlo Magno cominciò a dare segni di squilibrio mentale. Dopo la morte dei suoi due figli, Carlo e Pipino, si narra che il sovrano crolló nello sconforto. L’11 settembre 813 decise di nominare come unico erede del suo Impero Ludovico, finendo poi per passare il resto dei suoi giorni rinchiuso nelle sue stanze, isolandosi da quel mondo che gli aveva portato via i suoi due figli. Grande giocatore di carte, era ossessionato dal re di cuori, nel quale si riconosceva il suo essere impavido dei tempi passati. In un momento di follia, annientato dalla persona anziana e senza forze che era diventata, si narra che estrasse per l’ultima volta la sua spada e si trapassò con violenza la tempia sinistra, fino a far uscire la spada dalla parte opposta.
Questa ovviamente è solo una delle leggende che circolano su questa carta, che nel corso degli anni ha subito delle modifiche dal punto di vista grafico passando dal brandire un’ascia ad una spada, mantenendo però la solita posizione.
Ovviamente Carlo Magno morì per un’infezione ai polmoni e tutto questo mistero probabilmente fu stato creato da una rielaborazione grafica fatta senza pensarci troppo, però rimane comunque una storia affascinante da sapere.
(Fonte FB Cripto)