LA CURA PER L’ISTERIA FEMMINILE – COSE DELL’ALTRO MONDO 28 Marzo 2021 – Posted in: Lo Sapevi che, V.M.18 – Tags: , , , , , , , ,

L’Invenzione che Rivoluzionò il Piacere Femminile: La Sorprendente Storia del Vibratore

Avete mai pensato che uno dei sex toys più popolari al mondo abbia origini mediche? Preparatevi a un viaggio nel tempo che vi lascerà a bocca aperta!

Nel XIX secolo, l’isteria femminile era considerata una vera e propria malattia. I sintomi? Ansia, depressione e sbalzi d’umore.

La cura? Un “massaggio pelvico” praticato dai medici per indurre il “parossismo isterico” (in parole povere, un orgasmo).

Ma attenzione: il successo di questo trattamento fu tale che i dottori non riuscivano più a stare dietro alla domanda. Ed ecco l’idea geniale: perché non inventare un dispositivo che facesse il lavoro al posto loro?

Nasce così il vibratore, inizialmente venduto come elettrodomestico medico per le signore di buona famiglia. Un rimedio casalingo contro l’isteria, tenuto discretamente in casa per ogni evenienza.

Chi l’avrebbe mai detto che questo strumento, nato per “curare” una presunta malattia, sarebbe diventato un oggetto di piacere diffuso in tutto il mondo? La storia ci insegna che a volte le invenzioni più rivoluzionarie nascono per puro caso… o per necessità!

Oggi il vibratore ha perso la sua connotazione medica, ma continua a regalare momenti di puro piacere a milioni di donne. Un’evoluzione affascinante che ci fa riflettere su come la percezione della sessualità femminile sia cambiata nel corso dei secoli.

La prossima volta che vedrete un vibratore, ricordatevi: state guardando un pezzo di storia della medicina… e del piacere!

Bonus

Perchè si chiama “dildo”?

L’origine esatta del termine “dildo” non è del tutto certa, ma ci sono alcune teorie sulla sua etimologia:
  1. Una teoria suggerisce che derivi dalla parola italiana “diletto”, che significa “delizia” o “piacere”.
  2. Un’altra ipotesi è che provenga dal latino “dilatare”, che significa “allargare” o “espandere”.
  3. Alcuni studiosi ritengono che possa derivare dalla parola anglosassone “dil-doll”, che significava “bastone da gioco” o “giocattolo a forma di pene”.
  4. C’è anche una teoria che lo collega alla parola inglese “dally”, che significa “giocare” o “intrattenersi”.
  5. Infine, alcuni suggeriscono che possa essere correlato alla parola indoeuropea “del-“, che significa “lungo”.

È importante notare che, sebbene queste siano teorie plausibili, non c’è un consenso definitivo sull’origine esatta del termine. La parola è documentata in inglese almeno dal XVI secolo, ma il suo uso potrebbe essere ancora più antico.

Tre citazioni pertinenti al tema del post sul vibratore e la sua storia

“L’isteria è la malattia più democratica: colpisce tutte le classi sociali.” – Sigmund Freud

“La tecnologia è un servo utile ma un padrone pericoloso.” – Christian Lous Lange

“La necessità è la madre dell’invenzione.” – Platone

© copyright 2024 – Tutti i diritti sono riservati