PADS – La depressione post-Avatar 10 Gennaio 2023 – Posted in: Lo Sapevi che – Tags: #curiosity, #fenomenologia, #parole, #好奇心, allgemeiner Spruch, argot, avatar, avatare, Biografien, biographies, biographies of famous people Matematica, biography, common saying, curiosité, curiosities, curiosity meaning, dicton commun, did you know that, film avatar, indovinelli, Italian, Italian language, Italien, Italienisch, italienische Sprache, italy words, Langue, langue italienne, lo sapevi che, math quiz, math tricks, mathematics, mots, Neugier, Phänomenologie, Phänomenologie der Sprache, phénoménologie, phénoménologie du langage, quiz di matematica, riddles quiz, saviez-vous que, Sprache, trucchi di matematica, words, words in italian, Wörter, wusstest du das, अंक शास्त्र, आम कहावत, इटालियन भाषा, इतालवी, क्या आप जानते हैं, गणित की तरकीबें, गणित प्रश्नोत्तरी, घटना phenomenology, जिज्ञासा, जीवनी, पहेलियाँ, प्रश्न पूछना, बोलचाल की भाषा, भाषा की घटना विज्ञान phenomenology of language, भाषा: हिन्दी language, शब्दों, 你知道嗎 Curiosità, 俚語 Biografie, 傳記, 字 Modi di dire, 恆言 Slang, 意大利語, 意大利語 Italiano, 現象學 Fenomenologia della lingua, 語 Lingua italiana, 語言現象學 Linguaggio
La PADS – Un senso di malinconia
“L’energia è solo presa in prestito e un giorno dovrai restituirla.” (cit. Avatar 2)
Avatar 2 è un film che sta spopolando al botteghino e che tantissime persone, in tutto il mondo, stanno vedendo.
Nonostante i sentimenti di grande stima per il film di James Cameron e l’inevitabile eccitazione tanti giovani stanno avendo quella che oramai è definita come la post-Avatar depression o PADS.
Cosa è nello specifico?
Vediamo insieme questa situazione curiosa, una piccola e breve sindrome che porta uno stato di angoscia e tristezza transitoria negli spettatori più sensibili, soprattutto nella fascia dei giovani.
Questo film, con la sua eccezionale tecnologia di animazione 3D e la sua storia emozionante, ha avuto un impatto emotivo su molte persone.
Alcune hanno sperimentato una forte connessione con i personaggi e con il mondo immaginario del film, e hanno avuto difficoltà a riprendersi dalla sensazione di “essere tornati alla realtà” una volta usciti dalla sala cinematografica.
Il fenomeno della depressione post-Avatar è stato descritto come una forma di malinconia per la perdita di quel mondo immaginario e per la sensazione di non poter mai ritornare lì.
Alcune persone hanno anche riportato di aver avuto difficoltà a concentrarsi sulle loro attività quotidiane e di aver perso interesse per le cose che prima trovavano piacevoli.
La depressione post-Avatar ha colpito, secondo le stime internazionali, circa il 10% degli spettatori, essi erano in particolare giovani uomini.
“Guarda tra i ricordi di Grace, vedi da dove veniamo: non c’è verde lì, hanno ucciso la loro madre e faranno lo stesso anche qui.” (cit. Avatar)
Da cosa si origina questa sensazione di angoscia e inquietudine?
Direttamente dal ritorno alla realtà dopo la visione del film ed è direttamente correlata al rapporto che abbiamo oggi con la natura.
Nel film, infatti, si vede un ecosistema tutelato ma che sta subendo importanti sconvolgimenti ed è così che i giovani più empatici, quando ritornano alla realtà e vedono che il nostro ambiente è così contaminato e distrutto, vedono le speranze dei Na’Vi spezzarsi.
“L’acqua non ha inizio o fine. ll mare è intorno a te e dentro di te. Il mare è la tua casa prima della tua. Il mare da e il mare toglie.” (cit. Avatar 2)
Ed è così che si rendono conto che ad oggi una consapevolezza su di un ecosistema naturale protetto e in equilibrio non si è ancora raggiunta e che le condizioni climatiche e ambientali stanno sempre di più peggiorando.
“La grande madre non prende le parti di nessuno. Lei protegge soltanto l’equilibro della vita.” (cit. Avatar)
Tuttavia, va sottolineato che questa è una condizione rara e molti spettatori sono stati in grado di godersi il film senza effetti collaterali significativi.
Se tu o qualcuno che conosci sta avendo difficoltà a riprendersi da un’esperienza emotiva intensa, come quella provocata da un film, potrebbe essere utile parlare con un professionista della salute mentale per gestire queste emozioni.
Curiosità
Che cosa vuol dire avatar in italiano?
L’avatar è un’immagine scelta per rappresentare la propria utenza in comunità virtuali, luoghi di aggregazione e di discussione, o di gioco online. La parola, che è in lingua sanscrita, è originaria della tradizione induista, nella quale ha il significato di “incarnazione”, di assunzione di un corpo fisico da parte di un dio (Avatar: “Colui che discende”); per traslazione metaforica, nel gergo di Internet si intende che una persona reale che scelga di mostrarsi agli altri, lo faccia attraverso una propria rappresentazione, un’incarnazione: un avatar appunto. Tale immagine, che può variare per tema e per grandezza (di solito stabilite preventivamente dai regolamenti delle comunità virtuali), può raffigurare un personaggio di fantasia (ad es. un cartone animato, un fumetto), della realtà (ad es. il proprio cantante o attore preferito, o anche la propria immagine), o anche temi più vari, come vignette comiche, testi, ed altro. Il luogo di maggiore utilizzo degli avatar sono i forum, i programmi di messaggistica istantanea e i giochi di ruolo on-line, dove è d’uso crearsi un alter ego. Alcuni siti invitano a dotarsi di un avatar ispirato a un certo tema per renderne uniforme l’utilizzo in modo da migliorare il senso di appartenenza alla comunità virtuale.
A cosa si ispira Avatar?
Le origini lontane della produzione. Nel 1994, il regista James Cameron scrisse un trattamento di 80 pagine per Avatar, ispirandosi a “ogni singolo libro di fantascienza” che aveva letto nella sua infanzia e ai romanzi d’avventura di Edgar Rice Burroughs e H. Rider Haggard. Eppure quell’universo fantascientifico si è ispirato a un luogo reale e meraviglioso che appartiene al nostro Pianeta. Si tratta delle Montagne Tianzi, formazioni rocciose altissime che avvolte dalla nebbia restituiscono visioni magiche e incantate: sembrano davvero sospese tra cielo e terra.
Come è stato realizzato Avatar 2?
Avatar: La Via dell’Acqua, proprio come il primo film della saga, è stato girato con l’ausilio del motion capture, grazie al quale è possibile catturare i movimenti degli attori (anche le più impercettibili sfumature del viso) per rielaborarli in digitale.
Come si chiama il mondo di Avatar?
Nel 2154 una compagnia interplanetaria terrestre, la RDA, è da alcuni anni all’opera su Pandora, un mondo primordiale ricoperto da foreste pluviali, le cui flora e fauna sono di dimensioni superiori rispetto a quelle terrestri dove risiedono i Na’vi che sono un’immaginaria specie indigena con sembianze umanoidi.
Come hanno girato le scene di Avatar?
Uno dei modi più comuni per eseguire il motion capture è quello di utilizzare dei sensori a infrarossi che vengono posizionati sulla pelle o sugli abiti dell’attore o dell’animale. Questi sensori inviano segnali a una serie di telecamere che vengono posizionate intorno all’area di ripresa
Perché gli avatar sono blu?
Il significato del loro colore non è mai stato rivelato nel primo film uscito nel 2009 e nemmeno nel secondo appena arrivato al cinema. Probabilmente, perché la spiegazione non è poi così glamour: in breve, il blu era l’unico colore rimasto. “Per quanto riguarda il colore, il verde era già stato preso.
Qual è il messaggio del film Avatar?
Avatar ci invita a costatare che è tutto interconnesso: proprio come i Na’vi descrivono la foresta di Pandora come “il loro tutto”, allo stesso modo, per la maggior parte dei popoli tribali del nostro pianeta vita e terra sono sempre state profondamente legate.
Quanto tempo ci è voluto per fare Avatar?
Le riprese prendono quindi finalmente il via il 16 aprile del 2007, concludendosi il 1 dicembre dello stesso anno: circa 7 mesi e mezzo di riprese a fronte, però, di una gestazione durata ben 13 anni!
E Avatar 2?
Tra il primo e il secondo film intercorrono ben tredici anni. Le riprese sono iniziate il 25 settembre 2017 e sono terminate a fine novembre 2019.
Quanto sono alti gli Avatar?
I Na’vi (nome scientifico: Homo pandorus) sono alti da 2,7 a oltre 3 metri e, a differenza del resto della fauna di Pandora, hanno solo quattro arti, due braccia e due gambe, e due occhi.
Quanto Oscar ha vinto Avatar?
Si è aggiudicato svariati premi cinematografici, tra cui tre Premi Oscar 2010: miglior fotografia, miglior scenografia e migliori effetti speciali.
Quanti Avatar esistono?
Quanto ha incassato Avatar 2?
Nella classifica dei film con i maggiori incassi della storia, “Avatar 2” ha scalzato anche “Jurassic World” (2015). Con oltre 1,7 miliardi di dollari è ora il 7° più grande successo di tutti i tempi ed è al 1° posto per gli incassi nel 2022
E Avatar 1?
$ 2 922 917 914!
Classifica dei film con maggiori incassi
La classifica sottostante, non corretta secondo il tasso d’inflazione, è aggiornata all’8 gennaio 2023.
Pos. | Film | Anno | Incasso |
---|---|---|---|
1 | Avatar | 2009 | $ 2 922 917 914[2] |
2 | Avengers: Endgame | 2019 | $ 2 797 501 328[3] |
3 | Titanic | 1997 | $ 2 201 647 264[4] |
4 | Star Wars: Il risveglio della Forza | 2015 | $ 2 069 521 700[5] |
5 | Avengers: Infinity War | 2018 | $ 2 048 359 754[6] |
6 | Spider-Man: No Way Home | 2021 | $ 1 916 306 995[7] |
7 | Avatar – La via dell’acqua | 2022 | $ 1 713 093 812[8] |
Classifica dei film con maggiori incassi rivalutati con il tasso d’inflazione
Pos. | Film | Anno | Incasso (tasso d’inflazione 2021) |
---|---|---|---|
1 | Via col vento | 1939 | $ 3 922 000 000 |
2 | Avatar | 2009 | $ 3 505 000 000 |
3 | Titanic | 1997 | $ 3 260 000 000 |
4 | Guerre stellari | 1977 | $ 3 221 000 000 |
5 | Avengers: Endgame | 2019 | $ 2 960 000 000 |
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