ST. PATRICK’S DAY – LA LEGGENDA 17 Marzo 2021 – Posted in: Lo Sapevi che
San Patrizio: la leggenda dell’arcobaleno e della pentola d’oro
Il 17 marzo in Irlanda e in altri paesi dove è forte la comunità irlandese si celebra San Patrizio.
Tutti indossano qualcosa di verde, bevono birra e mettono un mazzolino di trifogli nel taschino. Scopriamo qualcosa di più sul St. Patrick’s Day e sulla leggenda dell’arcobaleno e della pentola d’oro.
Il giorno di San Patrizio in Irlanda è festa nazionale perché il Santo è, appunto, il patrono, anche se, come sappiamo, non era irlandese ma inglese, mentre i genitori erano originari della Scozia.
Il vero nome di Patrizio era probabilmente Maewyin Succat, l’altro lo scelse dopo essere stato ordinato sacerdote.
A lui sono legate tantissime leggende, una ad esempio riguarda il trifoglio. Si dice che San Patrizio avesse utilizzato il trifoglio come simbolo della Trinità mentre si trovava in Irlanda per predicare la sua missione; ancora, che fosse stato proprio lui a introdurre l’alfabeto latino in Irlanda.
La cacciata dei serpenti
Tra le leggende più conosciuta c’è quella in cu San Patrizio cacciò in mare tutti i serpenti d’Irlanda quando nel 441 il Santo trascorse 40 giorni e 40 notti sul monte Croagh Padraig.
Lo fece scagliando una campana dalle pendici del monte, che ora è una meta sacra di pellegrinaggio per i fedeli. Pare che in Irlanda, in effetti, oggi non ci siano serpenti, ma si ipotizza anche che questi animali non abbiamo mai vissuto sull’isola.
Il pozzo di San Patrizio
Un’altra bella leggenda è quella che vede San Patrizio custode di una grotta senza fondo, il Pozzo di San Patrizio, dalla quale dopo aver visto le pene dell’Inferno, si poteva accedere al Purgatorio giungendo persino ad intravedere il Paradiso.
La grotta, murata per volere di Alessandro VI nel 1497, era localizzata su un isolotto del Lough Derg, dove poi venne costruita una chiesa, oggi meta di pellegrinaggio penitenziale per molti fedeli.
La leggenda dell’arcobaleno e della pentola d’oro
La tradizione pagana narra la storia del Leprecauno, il folletto con tradizionale cappello verde, che sarebbe il ciabattino delle fate e il custode del loro immenso tesoro.
Si dice che alla comparsa dell’arcobaleno il folletto corra a nascondere l’oro, che viene indicato proprio dall’arcobaleno.
Un’altra versione della stessa leggenda dice che dove finisce un arcobaleno ci sia la pentola piena d’oro di uno gnomo, lì a guardia del suo tesoro.
Si narra che il contadino Barry che aveva problemi con la sua fattoria un giorno incontrò un folletto che si lamentava di essere troppo vecchio per salire sulla cima del monte dov’ era custodita la pentola d’oro.
Barry gli offrì il suo aiuto e fu ricompensato dallo gnomo con una parte del tesoro. Il contadino raccontò questa storia al suo vicino che si recò immediatamente sulla montagna per prendere il denaro. Lo gnomo si adirò e fece crollare la fattoria di Barry.
10 cose che forse non sai sulla Festa di San Patrizio
In Irlanda e altrove nel mondo ogni 17 marzo si festeggia il St. Patrick’s Day, o giorno di San Patrizio. Nella Repubblica d’Irlanda il giorno di San Patrizio è festa nazionale. Se anche voi volete festeggiare il giorno di San Patrizio, non dimenticate di indossare qualcosa di verde o magari di mettere un mazzolino di trifogli nel taschino e di fare un bel brindisi.
Il Saint Patrick’s Day si celebra anche altrove nel mondo, in particolare in quei Paesi dove sono presenti comunità di cittadini di origini irlandesi. Quando in Irlanda il giorno di San Patrizio cade in coincidenza con l’inizio della Quaresima o con la Settimana Santa, le celebrazioni vengono anticipate o posticipate di alcuni giorni.
Ecco alcune curiosità sul Saint Patrick’s Day che forse non conoscete ancora.
San Patrizio non era irlandese
San Patrizio è il patrono dell’Irlanda ma nacque in Inghilterra attorno all’anno 385. I suoi genitori erano originari della Scozia o del Galles, a seconda delle diverse versioni che raccontano la storia del Santo. Il vero nome di Patrizio era probabilmente Maewyin Succat. Scelse il nome latino di Patrizio dopo essere stato ordinato sacerdote. In seguito divenne vescovo e missionario.
San Patrizio fu uno schiavo
A soli 14 anni San Patrizio fu catturato e portato in Irlanda con la forza. Qui trascorse sei anni in schiavitù, costretto a lavorare come pastore. Riuscì a scappare e in seguito tornò in Irlanda, attorno ai 30 anni, per operare come missionario tra le popolazioni celtiche.
San Patrizio e il trifoglio
Secondo la leggenda San Patrizio ha utilizzato il trifoglio come simbolo della Trinità mentre si trovava in Irlanda per predicare come missionario. Sempre sulla base delle leggende tradizionali, San Patrizio avrebbe introdotto in Irlanda l’alfabeto latino. Ricordiamo che il simbolo ufficiale dell’Irlanda non è il trifoglio, ma l’arpa.
San Patrizio e i serpenti
Secondo una delle leggende più note, San Patrizio cacciò in mare tutti i serpenti d’Irlanda quando nel 441 il Santo trascorse 40 giorni e 40 notti sul monte Croagh Padraig. Patrizio scacciò tutti i serpenti dall’Irlanda scagliando una campana dalle pendici del monte, che ora è una meta sacra di pellegrinaggio per i fedeli. Pare che in Irlanda in effetti oggi non ci siano serpenti ma si ipotizza anche che questi animali non abbiamo mai vissuto sull’isola.
San Patrizio e il colore verde
L’iconografia tradizionale associava il colore blu, e non il verde, all’immagine di San Patrizio. Infatti i suoi paramenti nelle rappresentazioni figurative sono di colore blu. Ma con il passare del tempo il colore legato a San Patrizio e alla sua festa divenne il verde, in associazione al simbolo del trifoglio e all’Irlanda come isola verdeggiante. In Irlanda – e non solo – il giorno di San Patrizio è tradizione indossare qualcosa di verde per festeggiare.
San Patrizio nel mondo
La festività di San Patrizio non viene celebrata soltanto in Irlanda ma anche in altri luoghi del mondo, soprattutto dove sono presenti cittadini o comunità di origine irlandese. Ad esempio negli Stati Uniti il giorno di San Patrizio fu celebrato per la prima volta nel 1737. Circa 34 milioni di cittadini Usa avrebbero origini irlandesi. Il giorno di San Patrizio è festa nazionale in Irlanda e sull’isola di Montserrat, nei Caraibi, che fu fondata dai rifugiati irlandesi.
San Patrizio e i festeggiamenti
Come si festeggia San Patrizio? In Irlanda e altrove nel mondo non mancano i brindisi che proseguono fino a notte fonda. La principale sfilata irlandese del St. Patrick’s Day si svolge a Dublino con centinaia di migliaia di partecipanti. La più grande parata del mondo ha luogo però a New York. Anche a Sydney, in Australia, i festeggiamenti per il giorno di San Patrizio sono molto sentiti.
San Patrizio e la birra
Nei festeggiamenti per il giorno San Patrizio non manca mai il classico brindisi con una buona pinta di birra. Non vi vogliamo di certo incoraggiare ad abusare delle bevande alcoliche, ma se amate la birra vi consigliamo di scegliere quella preparata artigianalmente, biologica e autoprodotta. Non dimenticate che per vegetariani e vegani esistono delle birre adatte, prodotte senza colla di pesce e senza altri ingredienti di origine animale. I celiaci invece possono scegliere la birra senza glutine. Chi è astemio ma non vuole rinunciare al brindisi per San Patrizio può scegliere la birra analcolica.
San Patrizio e San Giuseppe
Nel Nord America, che conta un gran numero di comunità di origine italiana, le celebrazioni per San Patrizio vengono spesso unite con quelle per San Giuseppe, festività che cade due giorni dopo, il 19 marzo. In Italia il giorno di San Giuseppe coincide con la Festa del Papà mentre negli Stati Uniti il Father’s Day si festeggia ogni anno la terza domenica di giugno.
San Patrizio e il pozzo
Avrete certamente sentito parlare del Pozzo di San Patrizio. Secondo la leggenda San Patrizio era custode di una grotta senza fondo dalla quale dopo aver visto le pene dell’Inferno, si poteva accedere al Purgatorio giungendo persino ad intravedere il Paradiso. La grotta si trova sull’isolotto di Lough Derg, che ancora oggi è meta di pellegrinaggio.
(Fonte bit.ly/30Qxoix)