8 marzo, ecco otto frasi maschiliste che non sopporto piĆ¹ 8 Marzo 2022 – Posted in: Momenti – Tags:

8 MARZO

La mia grammatica francese ĆØ carente. Ho una buona pronuncia, ma regole ed eccezioni non fanno per me.Ā  Ne sono consapevole, perciĆ² quando parlo con chi ne sa piĆ¹ di me esordisco sempre con ā€œse sbaglio correggimi e spiegami, per favoreā€.Ā “E quello ĆØ il modo piĆ¹ efficace che conosco per imparare un intero nuovo sistema di regole. Vorrei che gli uomini (e chiunque altro non sia convinto) facessero lo stesso col femminismo, mi piacerebbe che dicessero ā€œsono carente sullā€™argomento, ti ascoltoā€.

Per questo 8 marzo, ecco otto frasi maschiliste che non sopporto piĆ¹.

1) ā€œUn poā€™ se lā€™ĆØ cercataā€. Aggiungono un poā€™ allā€™inizio cosƬ sembrano meno stronzi. ƈ lā€™abbreviazione di ā€œnon sono maschilista maā€. Vogliono dire che ĆØ ovvio che chi ha diffuso foto o video della ex su una chat del calcetto ha sbagliato, perĆ² lei ha sbagliato per prima. Siete proprio sicuri? PerchĆ© da quello che mi risulta inviare scatti al proprio partner non ĆØ un reato, diffonderli senza il suo consenso invece sƬ. Dopo lā€™approvazione della legge Codice Rosso, i casi di revenge porn sono almeno due al giorno. Lā€™81% delle vittime ĆØ una donna, anche minorenni.

2) ā€œMa ĆØ solo un complimentoā€. Quando tra donne ci raccontiamo che lā€™ennesimo cretino ci ha clacsonato, la risposta classica (oltre a qualche parolaccia) ĆØ ā€œsai che novitĆ !ā€. E non ĆØ una frase fatta: piĆ¹ dellā€™80% delle donne ha subito catcalling. Se ti va bene ā€“ si fa per dire ā€“ ti becchi un ā€œciao bellaā€, se ti va male sei subito una troia. E no, non sono complimenti. Un complimento ĆØ se stiamo avendo una conversazione, se cā€™ĆØ feeling, non se io sono lā€™oggetto random del tuo desiderio per strada. Quella ĆØ molestia, perchĆ© infastidisce e spesso provoca paura.

3) ā€œLe quote rosa sono imbarazzanti pure per voi!ā€ GiĆ . Anche a noi piacerebbe vivere in un mondo in cui le discriminazioni non esistono e quindi chiunque viene scelto solo in base alle competenze richieste, ma non ĆØ cosƬ. PerciĆ² serve una legge che vada a normalizzare la presenza delle donne in ogni campo, uno strumento utile di cui a un certo punto potremo fare a meno, si spera. Quando cā€™ĆØ unā€™offerta imperdibile al supermercato, scrivono ā€œmassimo tre pezzi a clienteā€. PerchĆ©? PerchĆ© se un affare ĆØ ottimo e ti pone in una condizione di vantaggio, tendi ad approfittarne. Ecco, le quote rosa sono quel cartello che dice: uomini, se prendete tutto voi perchĆ© la Storia vi ha abituati cosƬ, non resterĆ  niente per altre persone meritevoli, quindi vi impongo di far spazio anche alle donne. Quando sarĆ  chiaro che metĆ  dello spazio ci spetta di diritto, forse la legge non servirĆ  piĆ¹.

4) ā€œNon tutti gli uomini sono cosƬā€. Lo sappiamo, altrimenti odieremmo ogni uomo sulla faccia della Terra, compresi fidanzati, padri e altre potenziali brave persone. Ma non ĆØ questo il punto. Se un uomo venisse da me e mi dicesse ā€œoggi mi hanno riempito di botte in Piazza Pallinoā€ e io rispondessi ā€œstrano, Piazza Pallino ĆØ un posto cosƬ tranquilloā€, questo dimostrerebbe una cosa molto semplice: non mi interessa ciĆ² che hai vissuto, mi preme solo aggiungere il mio punto di vista su un elemento secondario. Se una donna dice ā€œoggi uno mi ha palpeggiataā€ e tu rispondi ā€œio non lā€™avrei mai fatto, non siamo tutti cosƬā€, stai sorvolando sul problema principale: fa male e siamo incazzate.

5) ā€œNon fare la femminucciaā€. Una frase che ha cresciuto intere generazioni di campioni mondiali di seppellimento di emozioni e sentimenti. CosƬ tanti problemi in quattro parole: una visione del femminile come debole, la convinzione che il pianto e le lamentele siano un atteggiamento da donne, per non parlare dellā€™idea stessa che siano reazioni sempre negative e da evitare. Mi fa esplodere il cervello, quando la sento.

6) ā€œSei una donna con le palleā€. Risata amara: spesso ĆØ un complimento, chi la usa in buona fede vuole dire che hai coraggio e determinazione. Come per la gemella delle righe precedenti, nasconde la convinzione che questi due attributi siano tipicamente del sesso maschile, quindi se li hai ĆØ giusto omaggiarti di un paio di palle ad honorem. Anche no, dai.

7) ā€œCalciatrice, Avvocata, Ingegneraā€¦ ci sono cose piĆ¹ importanti a cui pensareā€. Sicuramente. Considerando che al mondo cā€™ĆØ gente che muore di fame direi che ci sarebbe sempre qualcosa di piĆ¹ importante a cui pensare. Sorvoliamo su questa argomentazione. Io lo chiamo ā€œfemminismo gratuitoā€, quello del linguaggio. Mi piace perchĆ© usandolo immediatamente dimostri da che parte stai, e non devi fare nientā€™altro se non abituarti a quei termini. Uno, alcune professioni esistevano al femminile e poi sono scomparse, quindi possiamo recuperare termini datati ma giĆ  usati; due, le donne oggi fanno lavori che prima ci erano preclusi, quindi ci servono le parole per chiamarci. La nostra lingua ĆØ malleabile e ci torna comoda, per fortuna. Sono cacofoniche, mi dite? Poche storie, se si puĆ² dire ā€œdirimpettaioā€ o ā€œobbrobrioā€, si puĆ² dire pure ā€œsindacaā€.

8) ā€œEh ma non si puĆ² piĆ¹ dire niente per colpa del politicamente correttoā€. No, tu puoi dire esattamente le stesse cose di prima (nei limiti della legge), la differenza ĆØ che qualcuno potrĆ  chiedertene conto. E quel qualcuno siamo noi.

(Fonte bit.ly/3rrDgdW)